domenica

Piazza Taksim dalla prospettiva del lago

Mentre aspettavo un caffé cremoso perché non filtrato sulle rive di un lago salato vicino al Mar di Marmara ,mi arriva la comunicazione che le manifestazioni sono ricominciate ,tra piazza Taksim e via Istiklal a Istanbul.
Se la città è molto viva di attività ,i paesi lo sono di meno ,ma si vede più presente la tradizione nei modi in cui le persone si vestono ,soprattutto le donne,che vanno fuori spesso con i familiari,a volte con altre donne.
Vicino al lago dove mi trovavo,durante la giornata c'erano picnic e una striscia del parco sul lungo lago è utilizzato spesso per picnic durante la giornata,soprattutto nei giorni festivi e nei periodi il cui il clima è migliore.
L'atmosfera è tranquilla ,quella di una giornata estiva e del passeggio estivo di dovunque.

venerdì

Istanbul ,di passaggio a piedi

Data l'inflessibilità sia del numero di persone richiesto per partecipare ad un progetto europeo sia della compagnia di bandiera turca,ho cominciato il viaggio con il "sonno" in aereoporto,cioè con circa mille pensieri di cose da fare invece di partecipare a questo progetto,grazie a quelli che sistematicamente mi hanno esclusa dagli scavi archeologici nel "vicino oriente".

lunedì

Samarcanda :canzone e archeologia ,forse anche luogo


Samarcanda

https://soundcloud.com/mariannabonina/uzbekistan-samarcanda

Io jazz


"Wasting my time"

"Biofilia" di Bjork


Sovraregistrazioni che ho creato

Lasciarsi un giorno a Roma ,canzone di Nicolò Fabi

"Qual è il grado di dolore che si riesce a sopportare" da canzone Nicolò Fabi interpretata da me.

Na na na na na na naa

Na na na na na na naa